Candela Reybaud, nutrizionista e influencer argentina di 35 anni con 105.000 follower su Instagram, ha condiviso una sorprendente scoperta medica a fine novembre 2025, che spiegava le sue difficoltà respiratorie croniche sin dalla nascita. Una scansione eseguita dopo una sinusite ricorrente ha rivelato un corpo estraneo incastrato nel setto nasale destro, che è stato rimosso endoscopicamente dopo 35 anni di ostruzione silenziosa.
Problemi respiratori banalizzati fin dall'infanzia
Fin dalla sua nascita nel 1990, Candela respirava principalmente con la bocca, con l'aria che passava a malapena attraverso la narice destra quando inspirava, il che le rendeva difficili lo sport, il sonno e le attività quotidiane. Abituata a questo disagio, non aveva mai consultato un otorinolaringoiatra, considerandolo una "normalità personale" nonostante il suo impatto sulla sua qualità di vita. Un'infezione sinusale nel 2024, inizialmente trattata senza una TAC a causa della mancanza di accesso locale, ha visto i suoi sintomi – dolore alla guancia destra e aumento dell'ostruzione – ripresentarsi più gravi, spingendola infine a sottoporsi a una visita approfondita.
L'improbabile scoperta durante la scansione
Le immagini hanno rivelato un piccolo corpo estraneo, di pochi millimetri, incastrato nel setto nasale, che dopo decenni formava un rinolite. Il medico lo ha rimosso tramite endoscopio in quasi due ore: un pezzo di nastro adesivo piegato e arrotolato, calcificato dal tempo. "All'inizio non capivamo cosa fosse", racconta Candela, prima che l'oggetto inaspettato che le aveva bloccato il flusso d'aria per così tanto tempo fosse chiaramente identificato.
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La probabile origine legata alla nascita
La madre ricorda un episodio di difficoltà respiratoria nel reparto neonatale, dove era stato inserito un sondino nasale per la ventilazione: il nastro adesivo utilizzato per fissare l'apparecchiatura potrebbe essersi staccato ed essere rimasto attaccato durante la rimozione. "È l'unica spiegazione logica che abbiamo trovato", spiega la madre, sottolineando l'improbabilità, ma anche la coerenza di questa ipotesi, data l'assenza di altre cause evidenti.
Una boccata d'aria fresca e un messaggio di consapevolezza
Dopo l'estrazione, Candela respira "meglio ogni giorno", scoprendo a 35 anni la sensazione di narici libere, con un immediato miglioramento della sua vita quotidiana. Il suo video su Instagram è diventato virale, incoraggiando le persone a non sottovalutare i sintomi cronici: "Se la mia esperienza aiuta qualcuno a cercare assistenza medica in tempo, ne sarà valsa la pena". Questo caso estremamente raro sottolinea l'importanza di sottoporsi a controlli quando si affronta un disagio persistente, anche abituale.
La storia unica di Candela Reybaud illustra come il corpo possa adattarsi silenziosamente ad anomalie insospettate, a volte per tutta la vita. Il suo viaggio "sconcertante" ci ricorda che i sintomi persistenti non dovrebbero mai essere ignorati, anche quando sembrano far parte della nostra "normalità". Condividendo la sua esperienza, contribuisce a rompere la banalizzazione di alcuni disturbi e incoraggia tutti ad ascoltare i segnali del proprio corpo.
