L'attrice francese Philippine Leroy-Beaulieu si rifiuta di conformarsi e lo ha dimostrato ancora una volta con un look audace, ritenuto "troppo provocatorio" da alcuni internauti. Invece di lasciarsi intimidire dalle critiche, ha trasformato il suo look in un manifesto femminista a favore della libertà per le donne di tutte le età.
Un aspetto che rompe gli schemi
Invitata a un evento glamour – la première della quinta stagione di Emily in Paris al Grand Rex di Parigi – la filippina Leroy-Beaulieu ha ancora una volta attirato l'attenzione con il suo outfit glamour. Abito glam-chic e gambe scoperte: l'attrice ha scelto un look che celebra il suo corpo, lontano dall'immagine "pudica" che alcuni cercano di imporre alle donne over 50. Sul red carpet, la star di Emily in Paris è apparsa sorridente, sicura di sé e perfettamente in sintonia con questo look glamour che ribalta gli stereotipi legati all'età.
Sui social media e in alcuni commenti, le reazioni sono state rapide. Da "troppo vecchia per vestirsi così", a "volgare" o "indecente alla sua età", i commenti tradivano un sessismo tristemente "comune": quello che tollera il glamour nelle ventenni ma lo condanna non appena compaiono rughe e capelli grigi. Nel giro di poche ore, l'outfit della filippina Leroy-Beaulieu è diventato meno un argomento di moda e più un duro promemoria delle costrizioni che ancora gravano sul corpo delle donne.
Guarda questo post su Instagram
"Troppo vecchia": le critiche che lei respinge con brio
Lungi dal scusarsi o giustificarsi, Philippine Leroy-Beaulieu sceglie di contrastare questa ostilità. Nelle interviste e in televisione, ricorda regolarmente agli spettatori che una donna non diventa invisibile dopo i 50 anni e che non ha alcuna intenzione di scusarsi per essere desiderabile e attraente a 62 anni.
Di fronte ai commenti più virulenti, preferisce l'ironia e il distacco alla rabbia. Sottolinea che queste osservazioni rivelano principalmente il disagio di alcuni nei confronti delle donne che non si conformano più alla docilità attesa. Rifiutandosi di censurarsi, espone le contraddizioni di coloro che vorrebbero dettarle come invecchiare.
Una femminista che sta abbattendo l'età e il sessismo
Per diversi anni, Philippine Leroy-Beaulieu è stata una femminista schietta e dichiarata, una posizione che influenza le sue scelte di ruolo e il suo stile. Ha parlato di come alcuni uomini possano essere turbati dalla sua personalità indipendente, affermando che spesso preferiscono donne "più docili". Per lei, questa resistenza all'autonomia femminile si riflette anche nelle critiche rivolte al suo aspetto: una donna che non cerca più di rafforzare l'ego maschile è inquietante.
Mostrando con sicurezza il suo corpo e la sua età, offre una narrazione diversa della donna sessantenne. Né introversa né caricaturale, ma potente, elegante e glamour, come le eroine che ama ritrarre. La sua presenza sul red carpet diventa così un'estensione del suo impegno: dimostrare che non esiste limite di età per sentirsi belle e libere.
Guarda questo post su Instagram
Massiccio sostegno pubblico contro i "macho"
Sebbene i commenti misogini siano molto forti, sono ben lungi dal rappresentare la totalità delle reazioni. Molti utenti di internet, fan e spettatori, al contrario, elogiano il carisma e l'audacia di Philippine Leroy-Beaulieu. Sotto i post che ne mettono in mostra il look, abbondano i messaggi di ammirazione: "Spettacolare", "Un esempio", "Mi piacerebbe avere lo stesso aspetto a 62 anni", "Dà potere a così tante donne". Questo sostegno conferma che il suo approccio ha un'eco ben oltre la controversia.
In breve, la filippina Leroy-Beaulieu offre una prospettiva diversa a tutti coloro a cui viene costantemente detto che devono essere discrete dopo una certa età. Il suo look, ritenuto "eccessivo" da alcuni, diventa così una dichiarazione: il diritto di esistere pienamente, di rimanere glamour e di occupare spazio, a 20, 40, 60 anni e oltre.
