Incinta di nove mesi, aggredita a Parigi

Pochi giorni prima del parto, la stilista e content creator Mélody Collange, conosciuta come Mélococo, è stata vittima di un violento attacco a Parigi. L'incidente, avvenuto il 21 novembre 2025, ha profondamente scioccato i suoi follower e ha riacceso il dibattito sulla sicurezza e l'inciviltà nella capitale.

Una lite che è degenerata

Mentre attraversava un attraversamento pedonale, Mélody Collange sostiene che un automobilista "le è andato dritto addosso" prima di fermarsi bruscamente, accusandola di aver attraversato con il rosso. Secondo il suo racconto, la donna ha risposto con calma che era nel suo diritto, a quel punto l'automobilista le ha tirato un mozzicone di sigaretta in faccia e ha iniziato a insultarla. Mélody Collange avrebbe poi risposto verbalmente, pensando che l'uomo se ne fosse andato.

Secondo quanto riferito, l'autista si è fermato più avanti, è sceso dal veicolo e l'ha afferrata violentemente per la gola, sollevandola da terra. Completamente stordita, Mélody racconta di essere rimasta paralizzata dalla paura, incapace di difendersi nonostante la violenza della scena. Diversi passanti sono intervenuti, costringendo l'uomo a liberare la vittima prima di fuggire.

Una futura mamma sotto shock

Visibilmente scossa, Mélody Collange ha spiegato di aver vissuto "uno stato di shock totale", soprattutto perché l'aggressione è avvenuta proprio il giorno del parto. Tornata a casa, su sollecitazione del compagno, si è recata alla stazione di polizia per sporgere denuncia. Gli agenti sarebbero rimasti "sconvolti" dalla violenza della presunta aggressione.

Su Instagram la stilista ha espresso rabbia e tristezza, denunciando un "pericolo pubblico" e invitando a prendere coscienza della normalizzazione dei comportamenti aggressivi nei confronti delle donne, anche in situazioni di grande vulnerabilità.

È stata aperta un'indagine per identificare l'aggressore.

La denuncia di Melody Collange è stata registrata e la polizia parigina sta attualmente indagando per identificare il conducente. La stilista e content creator, che conta quasi 88.000 follower ed è nota per la sua partecipazione al programma M6 "Les Traîtres", spera che le riprese delle telecamere di sorveglianza aiutino a identificare rapidamente il colpevole.

In sintesi, l'aggressione a Mélody Collange mette tristemente in luce l'allarmante aumento della violenza verbale e fisica contro le donne negli spazi pubblici. Ora la donna spera che venga fatta giustizia e che la sua storia spinga le autorità e l'opinione pubblica ad agire.

Léa Michel
Léa Michel
Appassionata di skincare, moda e cinema, dedico il mio tempo a esplorare le ultime tendenze e a condividere consigli stimolanti per sentirsi bene nella propria pelle. Per me, la bellezza risiede nell'autenticità e nel benessere, ed è questo che mi motiva a offrire consigli pratici per coniugare stile, cura della pelle e realizzazione personale.

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